A volte le esperienze più belle nascono così...
Un viaggio non programmato, incontrare un amico per caso, l’istante preciso in cui un’idea si trasforma in realtà, che non corrisponde mai a quando la puoi ‘toccare’ ma al momento in cui dentro ti dici:
“Si! lo voglio fare!”
Per me è così.
Io sono quell’ ”idea”, la volontà di perseguirla, il desiderio di condividerla e l’immenso piacere di creare qualcosa di bello e trattarlo con cura e dedizione.
Per quell’ “idea”, in quell’istante, nel 2003 ho lasciato un impiego in una bella azienda, ho salutato colleghi ed amici e ho deciso di aprire il mio studio di consulenza crativa. E' accaduto così, "Tutto d'1 tratto" ...esattamente in quel tratto di vita.
Da allora sono passati molti anni, ho vissuto esperienze diverse e sarebbe mentire se potessi ritenerle tutte positive. Ciò che onestamente posso raccontare è che, a distanza di tempo, amo ancora immensamente il mio lavoro e questo è merito di ogni persona con cui ho potuto condividere quelle esperienze, in ciò che ognuna di loro mi ha lasciato e a cui so di aver lasciato una parte di me…ed ogni volta confido sia la migliore.
Il mio lavoro è una meraviglia perché si “vede” e spesso si traduce in qualcosa che si può toccare, indossare, in quell’atmosfera che si può “sentire”.
Diviene casa, spazio, aria da respirare, rifugio, espressione di sé. Una bella espressione di sé! Di quelle in cui ti riconosci e che ti fanno sentire bene!
Che sia fatta di tessuto, colore, spazio…poco cambia. Ciò che conta è che sia un’“esperienza” buona.
E’ qualcosa che prima non esisteva se non nella mente, era un’idea, e prima di essere mia spesso lo è stata di altri che mi hanno concesso il privilegio di farne parte. Si tratta di fiducia.
Ogni cosa nasce da un pensiero e da un attimo di puro coraggio. Non lo dimentico mai quando varco la soglia di un’azienda, indipendentemente dalle sue dimensioni.
Ho un infinito rispetto per l’origine di quel pensiero, e quando mi viene affidato il compito di tradurlo in realtà, non posso che sentire il dovere e la responsabilità di farlo al massimo delle mie possibilità.
Credo che non si possa prescindere, oggi più che mai, dal profondo senso etico che va riconosciuto al lavoro, e a me quel senso etico è stato insegnato e trasmesso da chi ho amato ed è anche per questo che non posso fare a meno di perseguirlo. Si tratta di serietà e rispetto.
Ringrazio i miei genitori per questo.
Per me è iniziato così ... Tutto d’1 Tratto, e ogni trattino ha lasciato un (di) - segno nuovo.
Questa è la mia storia …almeno fino ad oggi!
Per quanto riguarda domani …qual è la vostra idea? ; )
" La vita offre sempre una nuova possibilità. Si chiama domani"